Come è nata la PROCIVICOS?
Una associazione nasce grazie all’iniziativa di alcune persone che vogliono aiutare in un settore specifico del volontariato. E’ stato così anche per la PROCIVICOS. Già dagli anni ’80 i Ministri Volontari di Scientology torinesi erano molto attivi in molti campi umanitari. Alcuni di loro volevano prestare aiuto alla cittadinanza colpita da calamità, altri cercavano di sensibilizzare le persone al fine di limitare le calamità o incidenti contribuendo ad accrescere la cultura della prevenzione.
Dato che in Italia questo tipo di volontariato rientra nell’ambito della Protezione Civile hanno deciso di formare una associazione che operasse in questo campo ed è così dall’ormai lontano 2002.
Ministri Volontari in Italia, negli anni successivi, prendendo spunto dall’esperienza di Torino, hanno formato altre PROCIVICOS come a Milano, Verona, Gallura, Emilia Romagna. Altre ancora sono in via di ufficializzazione.
Che differenza c’è tra i Ministri Volontari di Scientology e la PROCIVICOS?
La prima cosa da sapere è che il vero acronimo istituzionale della nostra associazione è PRO.CIVI.CO.S., ossia volontari di PROtezione CIVIle della COmunità di Scientology. Successivamente, nel corso degli anni, per amore di brevità di linguaggio tra noi volontari, è diventato PROCIVICOS, senza punti.
Quello dei Ministri Volontari è un programma umanitario internazionale creato a metà degli anni ’70 da L. Ron Hubbard. Oggi rappresenta un movimento che conta 200.000 unità in tutto il mondo. Intervengono ovunque vi sia bisogno di sostegno morale e materiale in situazioni di calamità o di pace e contribuiscono a supportare le operazioni di soccorso. Tuttavia in altre nazioni, a differenza dell’Italia, non esiste un sistema così ben organizzato del volontariato di Protezione Civile.
Pertanto la PROCIVICOS e i Ministri Volontari sono fondamentalmente la stessa cosa, ma in Italia si sono costituiti ufficialmente nell’ambito e rispetto del sistema coordinato come richiesto dalle leggi e norma vigenti nel nostro paese.
I Ministri Volontari fanno parte della Chiesa di Scientology. Sono quindi Ministri religiosi?
In senso generale la parola “Ministro” significa “Chi è addetto al servizio e all’assistenza di altri” [Vocabolario Treccani]. Come in ogni chiesa anche nella Chiesa di Scientology vi sono sia Ministri ordinati che officiano funzioni religiose e consulenze pastorali sia Ministri laici che collaborano con altre associazioni, enti, cittadini e gruppi di miglioramento sociale. I Ministri Volontari li includono entrambi, ma quelli facenti parte della PROCIVICOS agiscono nell’ambito del volontariato secolare (laico) alla stessa stregua di altre chiese e religioni che offrono personale volontario in vari ambiti del sociale.
Per essere volontari PROCIVICOS bisogna essere membri o fedeli di Scientology?
No, anche se la maggioranza lo sono. Al momento ne fanno parte almeno 4 persone che non sono fedeli di Scientology. Per maggiori informazioni su requisiti e modalità per iscriversi e diventare volontari della nostra organizzazione di protezione civile cliccare nella sezione “AIUTA CON NOI!”.
Cosa fanno i volontari PROCIVICOS quando non si verificano calamità o emergenze?
Partecipano a corsi di aggiornamento o formazione, campi scuola o esercitazioni per migliorare la loro preparazione e ad affinare la coordinazione con le altre associazioni ed enti con i quali operano in rete. Organizzano inoltre manifestazioni ed eventi per far conoscere l’associazione e il volontariato di Protezione Civile o partecipano a manifestazioni ed eventi ai quali vengono invitati.
Divulgano informazioni educative volte a creare un clima di cooperazione tra la cittadinanza con l’intento di contribuire a migliorare il rispetto reciproco e la tutela dell’ambiente e ad accrescere la cultura della prevenzione di calamità, incidenti e disordini sociali.
Con quali enti o gruppi collabora la PROCIVICOS?
Fa parte del Centro Operativo Misto (COM) che coordina il volontariato di Protezione Civile della Provincia di Torino. E’ iscritta nell’elenco nazionale del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 2004 è convenzionata con la Città di Torino ed è una delle associazioni che costituiscono la Sezione Comunale. E’ tra le associazioni che hanno formato la Commissione di Protezione Civile in seno al Centro Servizi per il Volontariato VSSP. Collabora con numerose altre associazioni anche nell’ambito delle Pubbliche Assistenze ed enti quali i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine.
Qual è il motto della PROCIVICOS?
E’ lo stesso dei Ministri Volontari: “Qualcosa si può fare”. E’ un messaggio di speranza. Incita a fare qualcosa ed aiutare piuttosto che stare a guardare o preoccuparsi, o ancora peggio giudicare chi aiuta. Qualcosa può sempre essere fatto se si intende sinceramente aiutare.
Come si finanzia l’associazione?
Come tutte le associazioni ha un suo conto corrente al quale chiunque voglia può inviare un contributo volontario. Da qualche anno usufruisce del 5 per mille. Come parte della Sezione Comunale di protezione civile riceve un piccolo rimborso spese in base ai servizi dei volontari messi a disposizione della Città di Torino quando richiesti. Spesso i volontari usano denaro proprio per spostamenti o altre attività in particolare quando si tratta di iniziative non richieste da enti esterni, come il Comune, ma decise in proprio.
Qual è la peculiarità della PROCIVICOS?
Privilegia l’aspetto umano a quello materiale. Pur sapendo che in caso di calamità le prime necessità sono salute, tetto e cibo i volontari dell’organizzazione di protezione civile PROCIVICOS una volta soddisfatte queste necessità primarie, contribuiscono in modo importante a ripristinare il più in fretta possibile anche la speranza, per quanto possibile l’allegria e la voglia di continuare nonostante tutto. I volontari PROCIVICOS ad esempio sono esperti nel fornire “assistenze di emergenza”, specifiche azioni di comunicazione usate per alleviare un disagio o dolore del presente ed aiutare una persona a riprendersi più rapidamente. Per questo motivo nei campi di San Giacomo in Abruzzo o in Emilia Romagna sono stati incaricati di organizzare anche momenti educativi, di ricreazione o svago per la popolazione sfollata. Nell’ambito della Commissione di Protezione Civile sono stati incaricati di occuparsi della Segreteria, ossia dell’intera gestione delle comunicazioni interne ed esterne ad un campo e della loro coordinazione.
Quali strumenti usano i volontari?
Dipende dal tipo di attività in cui decidono di specializzarsi che può andare dal primo soccorso alla segreteria di campo, dall’allestimento del campo alle attività ricreative.
In che modo i volontari che sono anche fedeli di Scientology conciliano la loro religione con il volontariato?
Il termine “Scientology” [dal latino Scio e dal greco Logos] significa Conoscenza, nel senso più ampio e completo del termine. Scientology è una religione dalla quale è scaturita una chiesa. Tuttavia costituisce un corpo di conoscenza così ampio che può essere applicato in qualsiasi aspetto dell’esistenza indipendentemente dalla credenza religiosa o dal fatto di essere fedeli o meno. Esistono ampie branche di Scientology che vengono usate a supporto della scienza medica, della fisica, dell’istruzione, di attività organizzative, imprenditoriali etc.. Il tutto è sempre rivolto a cercare di contribuire a creare un presente ed un futuro migliori per se stessi e per gli altri. Va da sé che i volontari applichino ciò che conoscono di Scientology al meglio delle loro possibilità per portare aiuto dove serve e ciò si concilia perfettamente con la loro religione.