Convenzione comune di Torino

Quello che segue è il testo integrale della convenzione stipulata tra il Comune della città di Torino con le associazioni che fanno parte della sezione comunale di protezione civile, tra cui l'Associazione PROCIVICOS Onlus (volontari di protezione civile della comunità di Scientology)

CITTA' DI TORINO

Convenzione per la costituzione di una forza di personale volontario per la Protezione Civile in utilizzo diretto da parte della Direzione di Protezione Civile e Trasmissioni della Città di Torino.

tra

La Città di Torino rappresentata dal direttore della Direzione di Protezione Civile e Trasmisioni (in seguito definita Direzione) dr. Sergio Zaccaria nato a Trieste il 13/03/1947 e domiciliato presso la sede della suddetta Direzione in via Stradella 186, al quale è stato affidato specifico mandato della Città

e

il Presidente del Centro Operativo Misto (C.O.M.) TORINO, Cav. Umberto Ciancetta, nato a Pescara il 20/08/1933 e domiciliato presso la sede del Coordinamento Provinciale di Torino del Volontariato di Protezione Civile in via G.Lanza n.75.

Premesso

- che la Città di Torino, necessita, per le proprie attività generali e particolari di Protezione Civile, di poter gestire in modo diretto i volontari appartenenti al C.O.M. Torino, costituendo una Sezione Comunale;

- che il medesimo C.O.M. TORINO del Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile deve poter usufruire dei volontari aggregati alla Sezione Comunale nel caso si verifichino emergenze al di fuori del territorio comunale o quando debba svolgere un'attività di protezione civile, previo assenso della Direzione;

si concorda quanto segue:

Art. 1

Scopi e finalità

I volontari appartenenti alla Sezione Comunale svolgono la loro opera, coordinati dalla Direzione, per la quale prestano, senza fini di lucro, un'attività di:

- informazione;

- previsione;

- prevenzione;

- soccorso nelle emergenze;

- ripristino dei luoghi a favore della popolazione colpita da calamità naturali e catastrofi;

- partecipazione alle manifestazioni cittadine di particolare rilievo.

In tempo ordinario i volontari si impegnano ad assicurare un'attività volta alla cura dei materiali, dei beni, delle risorse in dotazione della Città, nonché fornire un contributo operativo esterno pianificato dalla Direzione, indirizzato al monitoraggio e all'osservazione del territorio comunale finalizzato all'informazione, alla prevenzione e segnalazione alla Direzione dell'emergenze di protezione civile.

Art. 2

Organizzazione e organico della Sezione

La Sezione Comunale è strutturata in due settori di intervento:

-operativo;

-logistico.

Il Settore Operativo provvede a fornire l'apporto diretto dei volontari nelle attività di soccorso mediante l'utilizzo delle attrezzature tecniche in dotazione alla Sezione Comunale o fornite dalla Direzione o Divisioni della Civica Amministrazione, per far fronte alle attività in campo tecnico, delle comunicazioni e della tutela e conservazione dei beni del patrimonio artistico e culturale cittadino.

Il Settore Logistico provvede alla realizzazione e gestione delle infrastrutture volte ad ospitare persone colpite dalle emergenze e calamità nonché provvede alla loro assistenza fisica e morale.

Art. 3

Individuazione della dotazione organica. Durata e decadenza.

I volontari sono individuati dai Presidenti o loro delegati delle rispettive Associazioni appartenenti al C.O.M. Torino, aderenti alla presente convenzione, tra i propri iscritti ed in base ai requisiti concordati con la Direzione.

La Sezione Comunale è composta da personale volontario e ha una dotazione organica di 50 unità, incrementabili di un ulteriore 30%, in ragione di specifiche e motivate esigenze individuate dalla Direzione.

Per consentire una equa rotazione tra tutti i volontari, gli stessi normalmente permangono nella Sezione Comunale per un periodo di anni due, salvo specifiche richieste motivate da parte della Direzione di una maggior permanenza nell'organico di volontari soggettivamente individuati che possiedano particolari requisiti professionali.

La Direzione, quando siano attribuiti ad un volontario comportamenti gravemente lesivi al normale espletamento del servizio o all'immagine della Civica Amministrazione, oppure venga a meno il requisito della idoneità fisica, chiede Responsabile di provvedere alla sostituzione del volontario con altro che riunisca i requisiti stabiliti.

Art. 4

Formazione

La Direzione, sentito il Responsabile, fornisce occasioni concrete per il miglioramento e la preparazione tecnica dei volontari impegnati nell'ambito della Sezione Comunale, mediante lo svolgimento di pratiche addestrative e di ogni altra attività ivi incluse quelle di formazione, aggiornamento e specializzazione atta a conseguire un miglioramento qualitativo ed una maggiore efficacia nelle attività espletate dalle Sezione Comunale.

Art.5

Dotazioni e rimborsi spese

L'amministrazione Comunale mette a disposizione della Sezione Comunale la sede e le attrezzature necessarie al suo funzionamento nonché i mezzi e gli strumenti idonei per svolgere le attività di soccorso e quelli necessari alla gestione ordinaria.

La Direzione provvede altresì a fornire ai volontari le attrezzature individuali, nelle quantità e tipologia stabilite dalle Direzione. La Direzione effettua i rimborsi per spese sostenute per conto dell'Amministrazione e adeguatamente documentate.

Art. 6

Nomina del Responsabile e del Vice Responsabile della Sezione Comunale. Durata in carica

Le Associazioni aderenti alla presente convenzione nominano il Responsabile e il quale nomina il Vice Responsabile della Sezione Comunale. Il Responsabile ed il Vice Responsabile sono individuati tra il personale volontario, non avente cariche nel Coordinamento provinciale del Volontariato o altre cariche incompatibili con la presente convenzione, destinato a far parte della dotazione organica. La nomina dovrà ottenere il preventivo assenso della Direzione. Il Responsabile e il Vice Responsabile rimangono in carica per un biennio e sono rinnovabili.

Art. 7

Compiti del Responsabile e del Vice Responsabile

Il Responsabile della Sezione Comunale assume il coordinamento dei volontari che la compongono e provvede ad assegnare gli incarichi ai singoli volontari individuando i capi dei settori Operativo e Logistico. All'inizio di ogni anno solare effettua la programmazione delle attività della Sezione Comunale. Il Responsabile vigila sullo svolgimento delle attività avendo cura che le stesse vengano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle norme vigenti, anche in tema di sicurezza

Pertanto egli:

- è responsabile dei materiali e attrezzature in dotazione alla Sezione Comunale;

- vigila sulla formazione dei volontari e cura il loro aggiornamento;

- propone alla Direzione iniziative volte a migliorare l'organizzazione tecnica – logistica e quella addestrativa;

- svolge un'attività di collegamento finalizzato a valorizzare iniziative comuni tra la Sezione Comunale e il Coordinamento.

- è responsabile dei contributi e dei rimborsi spesa concessi alla Sezione Comunale sostituisce il Responsabile in caso di assenza o impedimento e svolge le attività che gli sono delegate dal Responsabile.

Art. 8

Rapporti operativi tra la Sezione Comunale e la Direzione

In sede di programmazione o all'inizio di ogni attività il Direttore o suo delegato, definisce con il Responsabile della Sezione Comunale le modalità e i tempi di intervento, nonché le risorse in personale, mezzi e attrezzature necessarie.

Il Responsabile della Sezione Comunale si impegna affinché le attività programmate siano rese con continuità per il periodo preventivamente concordato e si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione al Direttore (o suo delegato) delle interruzioni che, per giustificato motivo, intervengono nello svolgimento delle attività e comunica le eventuali sostituzioni degli operatori. La Direzione è tenuta a comunicare immediatamente al Responsabile ogni evento che possa incidere sull'attuazione di quanto concordato.

Art. 9

Modalità di attivazione del volontariato in emergenza

Il personale della Sezione Comunale è attivato tramite il Responsabile su richiesta del Sindaco o Assessore delegato per il tramite della Direzione di Protezione Civile che ne assume il diretto coordinamento, ai sensi e con le modalità previste dall'art. 19 della legge regionale 7/2003 e suo regolamento.

Nel caso di eventi che per loro natura non sono fronteggiabili con le sole forze e risorse della Direzione e della Sezione Comunale, la Direzione può richiedere rinforzi alla Provincia nei termini e con le modalità fissate dalla normativa vigente.

In situazioni di emergenza e in caso di impedimento o irreperibilità del Responsabile o del Vice Responsabile, i volontari della Sezione Comunale sono attivati dalla Direzione o dal Presidente del C.O.M. Torino.

Art. 10

Validità e durata

La presente convenzione ha validità dalla data di sottoscrizione e una durata di due anni. In base ai risultati conseguiti, se non vi è una espressa risoluzione di una delle parti, la stessa si intenderà tacitamente rinnovata per un eguale periodo. In caso la risoluzione, la stessa dovrà pervenire alla controparte almeno sei mesi prima della scadenza.

La stessa procedura si applicherà in caso di risoluzione anticipata per “gravi inadempienze” di una delle parti.

Nei casi suddetti nessun onere potrà essere attribuito alla Civica Amministrazione se non quello relativo alla liquidazione delle spese autorizzate dalla Direzione e sostenute dalla Sezione per conto della Città.

Art. 11

Composizione di controversie

Eventuali controversie derivanti dall'applicazione ed interpretazione della convenzione, non componibili direttamente tra le parti, sono risolte da un collegio arbitrale, composto da tre membri nominati il primo dalla Civica Amministrazione, il secondo dal Presidente del C.O.M. TORINO e il terzo concordamente dagli altri due arbitri. La sede esclusiva dell'arbitrato è il foro di Torino.

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